Vivere è anche questo

Collana: Narrativa

€ 14.00

L’idea di scrivere questo libro è nata per caso durante un volo aereo di ritorno dalla mia città natale alla mia isola nel mezzo dell’Oceano Atlantico.
Il mio cuore è triste, i miei esami di controllo non sono andati come avrei sperato e ho una gran rabbia dentro me. Vorrei piangere e urlare il mio dolore e così come un fiume in piena le parole inondano di nero inchiostro i fogli del mio taccuino.
Tutto ha inizio quattro anni fa.
Una insolita stanchezza, qualche capogiro e uno svenimento in aula durante l’ora di matematica. Apparentemente nulla di così grave da far presagire la feroce sentenza che avrei dovuto digerire al pronto soccorso a seguito di una TAC: meningioma sferoidale en plaque. Un’estesa massa tumorale ha sede nel mio cranio. Il ricovero è urgente quanto la pianificazione dell’intervento chirurgico.
Vivere è anche questo è uno scorcio significativo della mia vita. Scritto con semplicità, in modo chiaro e diretto con qualche punta di ironia che mi caratterizza da sempre, nel rispetto più profondo di temi quali la malattia e la sofferenza. Parla di psicologia, di quella psicologia che involontariamente mettiamo in atto nelle nostre relazioni sociali, nella nostra quotidianità più semplice e apparentemente scontata. Un racconto di speranza, coraggio, solidarietà, amore e fede.
Credo che nulla accada per caso nella vita e la scoperta del mio tumore con tutto ciò che ne ha conseguito mi ha regalato l’opportunità di stilare una nuova classifica delle mie priorità della vita, concedendomi più tempo per dedicarmi a ciò che sempre amato fare: scrivere!


Titolo: Vivere è anche questo


Autore: Francesca Cerami


Anno: 2019


ISBN: 978-88-6642-309-6


Pagine: 152


Collana: Narrativa


DESCRIZIONE

L’idea di scrivere questo libro è nata per caso durante un volo aereo di ritorno dalla mia città natale alla mia isola nel mezzo dell’Oceano Atlantico.
Il mio cuore è triste, i miei esami di controllo non sono andati come avrei sperato e ho una gran rabbia dentro me. Vorrei piangere e urlare il mio dolore e così come un fiume in piena le parole inondano di nero inchiostro i fogli del mio taccuino.
Tutto ha inizio quattro anni fa.
Una insolita stanchezza, qualche capogiro e uno svenimento in aula durante l’ora di matematica. Apparentemente nulla di così grave da far presagire la feroce sentenza che avrei dovuto digerire al pronto soccorso a seguito di una TAC: meningioma sferoidale en plaque. Un’estesa massa tumorale ha sede nel mio cranio. Il ricovero è urgente quanto la pianificazione dell’intervento chirurgico.
Vivere è anche questo è uno scorcio significativo della mia vita. Scritto con semplicità, in modo chiaro e diretto con qualche punta di ironia che mi caratterizza da sempre, nel rispetto più profondo di temi quali la malattia e la sofferenza. Parla di psicologia, di quella psicologia che involontariamente mettiamo in atto nelle nostre relazioni sociali, nella nostra quotidianità più semplice e apparentemente scontata. Un racconto di speranza, coraggio, solidarietà, amore e fede.
Credo che nulla accada per caso nella vita e la scoperta del mio tumore con tutto ciò che ne ha conseguito mi ha regalato l’opportunità di stilare una nuova classifica delle mie priorità della vita, concedendomi più tempo per dedicarmi a ciò che sempre amato fare: scrivere!