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Percorsi drammaturgici e teatrali

Collana: Cinema e teatro

€16.00

Il 24 e il 25 maggio 2002 con il convegno “Percorsi attraverso esperienze drammaturgiche e teatrali – in ricordo di Benvenuto Cuminetti”, l’Università di Bergamo ha ricordato uno dei suoi più attivi ed illustri docenti dell’ateneo.
Gli interventi qui riuniti sono una viva testimonianza dell’inusuale e intenso impegno didattico, culturale e civile di Benvenuto Cuminetti, che lascia una vivificante memoria nella coscienza di tutti coloro che lo hanno avuto guida indimenticabile nei percorsi di vita, di ricerca scientifica e di creative iniziative nella realtà culturale bergamasca.
Nei saggi contenuti nella prima sezione Teatro e rito, è ricordata la sua concezione di teatro sentito come espressione rituale collettiva, profondamente etica, che pone in costruttiva dialettica l’autore, l’attore e lo spettatore.
Approfondimenti letterari di ampio respiro tematico riguardano la sezione Teatro e Letteratura, a memoria della curiosità intellettuale per la ricerca che ha segnato l’insegnamento di Cuminetti, maestro e studioso.
Il suo ruolo di educatore e di animatore di iniziative destinate alla diffusione della cultura teatrale si delinea nella sezione Teatro per la città. Educazione/Formazione. L’idea che l’esperienza teatrale sia stimolante strumento di formazione e di educazione ha senza dubbio tracciato le linee operative dei suoi interventi come amministratore pubblico, consulente artistico del Teatro Donizetti di Bergamo e innovativo animatore di progetti culturali.


Titolo: Percorsi drammaturgici e teatrali


Autore: Graziella Cuminetti Dolli, Anna Maria Testaverde (a cura di)


Anno: 2004


ISBN: 978-88-87445-79-4


Pagine: 320


Collana: Cinema e teatro


DESCRIZIONE

Il 24 e il 25 maggio 2002 con il convegno “Percorsi attraverso esperienze drammaturgiche e teatrali – in ricordo di Benvenuto Cuminetti”, l’Università di Bergamo ha ricordato uno dei suoi più attivi ed illustri docenti dell’ateneo.
Gli interventi qui riuniti sono una viva testimonianza dell’inusuale e intenso impegno didattico, culturale e civile di Benvenuto Cuminetti, che lascia una vivificante memoria nella coscienza di tutti coloro che lo hanno avuto guida indimenticabile nei percorsi di vita, di ricerca scientifica e di creative iniziative nella realtà culturale bergamasca.
Nei saggi contenuti nella prima sezione Teatro e rito, è ricordata la sua concezione di teatro sentito come espressione rituale collettiva, profondamente etica, che pone in costruttiva dialettica l’autore, l’attore e lo spettatore.
Approfondimenti letterari di ampio respiro tematico riguardano la sezione Teatro e Letteratura, a memoria della curiosità intellettuale per la ricerca che ha segnato l’insegnamento di Cuminetti, maestro e studioso.
Il suo ruolo di educatore e di animatore di iniziative destinate alla diffusione della cultura teatrale si delinea nella sezione Teatro per la città. Educazione/Formazione. L’idea che l’esperienza teatrale sia stimolante strumento di formazione e di educazione ha senza dubbio tracciato le linee operative dei suoi interventi come amministratore pubblico, consulente artistico del Teatro Donizetti di Bergamo e innovativo animatore di progetti culturali.

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