Commercio e politiche territoriali: 4 temi emergenti
Collana: Quaderni Centro Studi sul Territorio
€ 9.50
PREMESSA
Entro il contesto del Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Bergamo prende un suo risalto particolare il tema relativo alle politiche del commercio e alla articolazione della rete di vendita ai diversi livelli, tema che è fatto oggetto di specifico piano di settore.
La positiva collaborazione tra il Centro Studi sul Territorio dell’Università degli Studi di Bergamo e la Provincia di Bergamo, che si è già tradotta in numerose esperienze di studio e di lavoro, ha favorito la continuazione del percorso finalizzato alla redazione del Piano di Settore per lo sviluppo e l’adeguamento della rete di vendita delle strutture commerciali al dettaglio della media e grande distribuzione, percorso realizzato attraverso apporti pluridisciplinari e incontri istituzionali di approfondimento e di confronto.
Alla complessità della materia in sé, per le dinamiche e le interazioni inerenti al commercio in senso stretto, si aggiunge quella degli effetti territoriali, rilevanti e non di rado sconvolgenti.
L’intensità delle trasformazioni intervenute nel campo della distribuzione, l’incidenza delle strutture di diversa entità, in particolare il peso degli impianti della grande distribuzione, chiedono un’attenta lettura ai fini dell’efficienza della rete e dell’equilibrio territoriale.
Le condizioni morfologiche stesse del territorio provinciale, con una pluralità di quadri, da quelli chiusi della montagna a quelli del piano aperti a grandi gravitazioni, presentano uno scenario particolarmente variegato e difficile.
La lettura, data la natura delle dinamiche e i raggi di influenza degli impianti, comporta anche riferimenti di scala che non si esauriscono entro i confini provinciali ma configurano nuovi contesti.
Per far fronte alla materia in modo più articolato e per basare le letture specifiche e le proposte di intervento su presupposti il più possibile ponderati e verificati, come in precedenti occasioni, anche in questa si è deciso di accostare al percorso di analisi della realtà oggetto di pianificazione un percorso di riflessione teorica, di confronto con altre realtà territoriali, anche con riferimento agli aspetti normativi, nonché di considerazione di esempi di buone pratiche.
Tale percorso, secondo quello che è divenuto un costume, si è realizzato attraverso una serie di seminari a tema che hanno affrontato una pluralità di argomenti, dalla perequazione territoriale e dalla compensazione finanziaria, con attenzione alle opportunità dell’associazionismo sovracomunale, al ruolo delle medie strutture nel rilancio dell’offerta locale, alla rete dei servizi commerciali nelle aree montane, alla valutazione integrata delle esternalità territoriali per le grandi strutture di vendita.
Sono lieto di rivolgere, anche in questa sede, la più viva espressione di gratitudine al prof. Aurelio Bruzzo, alla dott. Paola Castellini, alla prof. Corinna Morandi, al dott. Marco Zadra, al prof. Massimo Preite, al dott. Carlo Salvadore, alla prof. Grazia Brunetta, al prof. Carlo Salone per la generosa disponibilità e per la preziosità dei loro apporti.
Dai seminari sono scaturiti i testi che danno corpo al quaderno che qui presentiamo, quaderno che, oltre a documentare la ricchezza dell’itinerario seguito, si rivela particolarmente fecondo di spunti e si presta a divenire utile strumento di riflessione per una pluralità di soggetti.
Ringrazio sentitamente i curatori del quaderno, l’arch. Fulvio Adobati, l’arch. Alessandro Oliveri e il prof. Luca Tamini, per la sollecitudine con la quale hanno provveduto all’allestimento del volume e anche per i contributi tematici che, unitamente a Vittorio Ferri, hanno voluto inserire.
Nell’esprimere la soddisfazione del Centro Studi sul Territorio per i risultati conseguiti, desidero manifestare la gratitudine più calorosa all’Assessore Felice Sonzogni, all’ing. Giuliano Lorenzi e all’arch. Anna Nicotera per la costante e convinta vicinanza in tutte le fasi del percorso e per il sostegno dell’iniziativa.
Lelio Pagani
Titolo: Commercio e politiche territoriali: 4 temi emergenti
Autore: Fulvio Adobati, Alessandro Oliveri, Luca Tamini (a cura di)
Anno: 2005
ISBN: 978-88-87445-83-1
Pagine: 112
Collana: Quaderni Centro Studi sul Territorio
DESCRIZIONE
PREMESSA
Entro il contesto del Piano Territoriale di Coordinamento della Provincia di Bergamo prende un suo risalto particolare il tema relativo alle politiche del commercio e alla articolazione della rete di vendita ai diversi livelli, tema che è fatto oggetto di specifico piano di settore.
La positiva collaborazione tra il Centro Studi sul Territorio dell’Università degli Studi di Bergamo e la Provincia di Bergamo, che si è già tradotta in numerose esperienze di studio e di lavoro, ha favorito la continuazione del percorso finalizzato alla redazione del Piano di Settore per lo sviluppo e l’adeguamento della rete di vendita delle strutture commerciali al dettaglio della media e grande distribuzione, percorso realizzato attraverso apporti pluridisciplinari e incontri istituzionali di approfondimento e di confronto.
Alla complessità della materia in sé, per le dinamiche e le interazioni inerenti al commercio in senso stretto, si aggiunge quella degli effetti territoriali, rilevanti e non di rado sconvolgenti.
L’intensità delle trasformazioni intervenute nel campo della distribuzione, l’incidenza delle strutture di diversa entità, in particolare il peso degli impianti della grande distribuzione, chiedono un’attenta lettura ai fini dell’efficienza della rete e dell’equilibrio territoriale.
Le condizioni morfologiche stesse del territorio provinciale, con una pluralità di quadri, da quelli chiusi della montagna a quelli del piano aperti a grandi gravitazioni, presentano uno scenario particolarmente variegato e difficile.
La lettura, data la natura delle dinamiche e i raggi di influenza degli impianti, comporta anche riferimenti di scala che non si esauriscono entro i confini provinciali ma configurano nuovi contesti.
Per far fronte alla materia in modo più articolato e per basare le letture specifiche e le proposte di intervento su presupposti il più possibile ponderati e verificati, come in precedenti occasioni, anche in questa si è deciso di accostare al percorso di analisi della realtà oggetto di pianificazione un percorso di riflessione teorica, di confronto con altre realtà territoriali, anche con riferimento agli aspetti normativi, nonché di considerazione di esempi di buone pratiche.
Tale percorso, secondo quello che è divenuto un costume, si è realizzato attraverso una serie di seminari a tema che hanno affrontato una pluralità di argomenti, dalla perequazione territoriale e dalla compensazione finanziaria, con attenzione alle opportunità dell’associazionismo sovracomunale, al ruolo delle medie strutture nel rilancio dell’offerta locale, alla rete dei servizi commerciali nelle aree montane, alla valutazione integrata delle esternalità territoriali per le grandi strutture di vendita.
Sono lieto di rivolgere, anche in questa sede, la più viva espressione di gratitudine al prof. Aurelio Bruzzo, alla dott. Paola Castellini, alla prof. Corinna Morandi, al dott. Marco Zadra, al prof. Massimo Preite, al dott. Carlo Salvadore, alla prof. Grazia Brunetta, al prof. Carlo Salone per la generosa disponibilità e per la preziosità dei loro apporti.
Dai seminari sono scaturiti i testi che danno corpo al quaderno che qui presentiamo, quaderno che, oltre a documentare la ricchezza dell’itinerario seguito, si rivela particolarmente fecondo di spunti e si presta a divenire utile strumento di riflessione per una pluralità di soggetti.
Ringrazio sentitamente i curatori del quaderno, l’arch. Fulvio Adobati, l’arch. Alessandro Oliveri e il prof. Luca Tamini, per la sollecitudine con la quale hanno provveduto all’allestimento del volume e anche per i contributi tematici che, unitamente a Vittorio Ferri, hanno voluto inserire.
Nell’esprimere la soddisfazione del Centro Studi sul Territorio per i risultati conseguiti, desidero manifestare la gratitudine più calorosa all’Assessore Felice Sonzogni, all’ing. Giuliano Lorenzi e all’arch. Anna Nicotera per la costante e convinta vicinanza in tutte le fasi del percorso e per il sostegno dell’iniziativa.
Lelio Pagani